111-19 – Nota MIUR e integrazioni DS su didattica a distanza e valutazione
Cesena, 18/3/20
Circolare 111/19 a tutto il personale docente
Agli alunni/e
Alle loro famiglie
Oggetto: Nota MIUR 388 del 17/3/20 – indicazioni per didattica a distanza e altro integrate dal Dirigente Scolastico
Gentili docenti, alunni/e, genitori
Il Ministero dell’Istruzione nella giornata di ieri ha emanato una nota chiarificatrice sugli adempimenti in essere per docenti e alunni/e in merito a didattica a distanza e valutazione della stessa, in questo difficile periodo di emergenza. La nota è allegata alla presente circolare.
Mi permetto di riassumere e ove necessario contestualizzare alla realtà della nostra scuola le indicazioni della circolare suddetta:
cos’è didattica a distanza
QUALUNQUE forma di interazione docente alunni, non privata e individuale, con qualsiasi strumento, dalla chat wapp alle mail a skype alle videoconferenze, al frequente invio e controllo/revisione di compiti o esercizi, agli scambi continui e interazioni via mail o whatsapp con la classe. Cito testualmente: “Le attività di didattica a distanza, come ogni attività didattica, per essere tali, prevedono la costruzione ragionata e guidata del sapere attraverso un’interazione tra docenti e alunni. Qualsiasi sia il mezzo attraverso cui la didattica si esercita, non cambiano il fine e i principi.Il collegamento diretto o indiretto, immediato o differito, attraverso videoconferenze, videolezioni, chat di gruppo; la trasmissione ragionata di materiali didattici, attraverso il caricamento degli stessi su piattaforme digitali e l’impiego dei registri di classe in tutte le loro funzioni di comunicazione e di supporto alla didattica, con successiva rielaborazione e discussione operata direttamente o indirettamente con il docente, l’interazione su sistemi e app interattive educative propriamente digitali: tutto ciò è didattica a distanza”.
cosa non è didattica a distanza
L’assenza di interazione, dunque “il solo invio di materiali o la mera assegnazione di compiti, che non siano preceduti da una spiegazione relativa ai contenuti in argomento o che non prevedano un intervento successivo di chiarimento o restituzione da parte del docente”
valutazioni: le valutazioni formative (primo paragrafo della nota MIUR relativo a “la valutazione delle attività didattiche a distanza”) sono non solo autorizzate ma suggerite e opportune.
Spetterà poi al collegio docenti, appena sarà possibile riunirlo, e ai consigli di classe la definizione e l’applicazione dei criteri con cui tali valutazioni formative a distanza saranno trasformate in valutazioni docimologiche.
L’alunno dunque non può sottrarsi alle verifiche che il docente in questa fase allestisce a distanza a seguito delle sue lezioni, spiegazioni, dispense, ecc.
PCTO: le attività sono sospese. E’ probabile che al rientro non vi sia tempo per completarle/attuarle per l’anno scolastico in corso. Il MIUR darà indicazioni su come derogare dalle regole generali di assolvimento di dette attività per l’anno in corso
Esami di stato: sul sito del MIUR e nei comunicati della ministra è dato ampio chiarimento che gli esami di stato saranno opportunamente ridefiniti e rimodulati in funzione della decurtazione di giorni e di programma dovuti all’emergenza Coronavirus.
lezioni di laboratorio: non è possibile tendenzialmente farle on line.
“negli istituti tecnici e professionali, caratterizzati da una didattica declinata tipicamente nella
duplice dimensione della teoria e della pratica laboratoriale, ove non sia possibile l’uso di laboratori digitali per le simulazioni operative o altre formule, che pure diverse istituzioni scolastiche stanno promuovendo, il docente progetta – in questa fase – unità di apprendimento che veicolano contenuti teorici propedeutici, ossia da correlare in un secondo momento alle attività tecnico pratiche e laboratoriali di indirizzo”.
E’ fatto pertanto divieto di far esercitare in forma pratica con attività laboratoriali gli allievi a casa senza le opportune misure di sicurezza e in ogni caso è vietato suggerire agli alunni di usare strumentazione reperibile in casa. Valgono solo kit acquistati o forniti dalla scuola e strumenti virtuali on line.
Alunni con disabilità, Disturbi di Apprendimento o Bisogni Educativi speciali:
Vale quanto indicato nella nota MIUR. Per monitorare l’efficacia e la costanza delle misure indicate il Dirigente Scolastico si rapporta ai coordinatori di classe e ai docenti di sostegno
Orari di lezione e coordinamento per i compiti:
Come indicato dalla Nota MIUR, sovrano in questo senso è il Consiglio di Classe. Il Coordinatore coordina con i colleghi gli orari delle video lezioni, controlla periodicamente che tutti i docenti inseriscano le loro attività nel registro, si rapporta con il DS in caso di problematiche. In particolare ritengo siano valide le regole attuate nel POF di classe in merito a non sovrapposizioni di compiti e verifiche.
Sono ammesse tutte le forme di coordinamento orari e compiti che siano condivise dal CDC: solo in caso di mancato coordinamento, l’indicazione del DS per gli orari di lezione è quella di rispettare l’orario di lezione e di servizio in vigore, sottratti gli orari di lezione di Scienze Motorie e Attività Laboratoriali.
Con la presente infine, si informano alunni docenti e famiglie secondo quanto previsto dagli artt. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679:
che i dati personali sono trattati in modo lecito, corretto e trasparente, raccolti per finalità determinate, esplicite e legittime, che siano trattati in modo non incompatibile con tali finalità, evitando qualsiasi forma di profilazione, nonché di diffusione e comunicazione dei dati personali raccolti a tal fine, che essi siano adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per cui sono trattati, e trattati in maniera da garantire un’adeguata sicurezza dei dati personali, compresa la protezione, mediante misure tecniche e organizzative adeguate, da trattamenti non autorizzati o illeciti e dalla perdita, dalla distruzione o dal danno accidentali;
che il responsabile del trattamento ai sensi dell’articolo 28 del Regolamento, che per conto delle stesse tratta i dati personali necessari per l’attivazione della modalità didattica a distanza, è il sig. Marco Ferretti, AT dell’Istituto
che i trattamenti dei dati personali sono soggetti a valutazione di impatto ai sensi dell’articolo
35 del regolamento.
Desidero infine ringraziare tutti i docenti per il loro enorme sforzo, che so essere maggiore e non minore di quello ordinario, e tutti gli alunni e le alunne che ogni giorno costantemente si dedicano in questi giorni difficili a tenere in vita l’essenziale e fondamentale rapporto didattico ed educativo con la scuola attraverso i loro docenti
Il DS