163-18 – Libri di testo_a.s. 2018-19

163-18 – Libri di testo_a.s. 2018-19

Circolare 163 – 2018

Cesena, 7 aprile 2018                                                                  A tutto il personale DOCENTE

Ai coordinatori di classe e di dipartimento

p.c. agli alunni e per loro tramite alle famiglie

p.c. alla segreteria didattica ufficio alunni

 

OGGETTO: Adozioni libri di testo per l’a.s. 2018/2019. Indicazioni operative e calendario Dipartimenti disciplinari e Consigli di classe.

 

In prossimità dei previsti appuntamenti collegiali (Dipartimenti 8 maggio, Consigli di classe, dal 9 al 15 maggio per le Ve, collegio docenti 17 maggio), e per le relative comunicazioni alle famiglie, si ritiene opportuno fornire alcune indicazioni operative sull’adozione del libri di testo, richiamando, la nota Miur prot. n.2581 del 9 aprile 2014,  ribadita dalla circ. Prot. AOODGOSV 3503 del 30/3/16, e le CC.MM. n. 16 e 23, rispettivamente del 10.02.2009 e del 04.03.2010 e le importanti modificazioni introdotte dalla Legge 128/2013 art.6 e Legge 221/12, art.11.  Ciò premesso, l’iter, le modalità, le indicazioni per l’adozione dei libri di testo per l’a.s.2018/2019 sono le seguenti:

 

  1. Abolizione della cadenza pluriennale di 6 anni per le scuole secondarie di secondo grado (art.11 legge 228/12). A tal riguardo l’art.11 della Legge n. 221/2012 dispone che a decorrere dal 1° settembre 2013 il vincolo è abrogato. Pertanto per l’a.s. 2018-19 è possibile mantenere i testi in uso e per le classi prime e terze è possibile adottare nuovi testi. Anche le adozioni per l’a.s. 2018/2019 presentano la novità che i libri di Testo devono essere redatti in forma mista (parte cartacea e parte in formato digitale) secondo quanto indicato nell’allegato al DM 781/13, ovvero devono essere interamente scaricabili da Internet. Si puntualizza che:

 

A-1. i libri di testo in adozione dall’a.s. 2008/09 (in cui ha trovato per la prima volta applicazione la legge n. 169/08) devono essere sostituiti da testi in forma mista o scaricabili da Internet, nel caso in cui siano in forma interamente ed esclusivamente cartacea;

 

A-2. il passaggio alla forma mista o interamente scaricabile da Internet consente una duplice scelta nel caso in cui risulti attualmente adottato un testo esclusivamente cartaceo: il mantenimento del  medesimo testo in forma mista o scaricabile da internet ovvero la scelta di un diverso testo;

 

A-3. libri di testo per l’insegnamento della religione cattolica (IRC): è da rilevare che in data 16/10/2012 è stato pubblicato il DPR 20 Agosto 2012 contenente, in allegato, le “Indicazioni didattiche per l’IRC nel II ciclo di istruzione”, a partire dalle classi prime nel a.s. 2013/14, previo nulla osta della CEI;

 

A-4. l’art. 6 c. 1 della legge 128/13 prevede che entro un triennio gli istituti possano elaborare in autonomia materiale didattico digitale e strumenti didattici da utilizzare come sostituto o integrazione del libro di testo adottatoL’Adozione di tale materiale deve essere approvata dal dipartimento di disciplina, sia in caso di validità per una classe che per ciascuna classe prevista dall’insegnamento della disciplina stessa.

 

  1. Testi Consigliati: i vincoli posti dall’art. 5 della Legge n. 169/2008 rafforzano l’esigenza di libri di testo che privilegiano i contenuti principali e determinati di ogni disciplina, rimandando alla quotidiana azione dei docenti le integrazioni e i completamenti di volta in volta necessari; l’art. 6 comma 2 della L. 128/13 specifica che i testi consigliati possono essere adottati dal collegio docenti e dai consigli di classe solo in quanto rivestano carattere monografico o di approfondimento delle discipline di riferimento, e rientrano nella definizione di testi consigliati singoli contenuti digitali integrativi anche disgiunti dal libro di testo adottato.

 

  1. Tetti di spesa: va tenuto ben presente il tetto di spesa, ricorrendo a opportune modifiche in modo collegiale all’interno dei C.d.C. e del Collegio Docenti: il DM 781/2013 incide sulla riduzione del tetto del 10% per i testi adottati in versione mista nell’a.s. 2013-14 e del 30% se l’adozione è integralmente effettuata in modalità di testo digitale. Salvo quindi valutazione degli effetti inflattivi, i tetti di spesa fissati per l’a.s. 2012-13 dal DM 43/12 restano in vigore per i libri in forma esclusivamente cartacea, o andranno considerati dai consigli di classe delle prime e delle terze in forma ulteriormente ridotta del 10% e del 30% secondo quanto sopra indicato. (Vedi per chiarezza prospetto tetti di spesa a.s. 2012-13). Si ricorda che gli sforamenti possibili sono da contenere entro il limite del 10%, in tal caso va aggiunta adeguata motivazione nel verbale dei consigli di classe.

 

  1. D. Uniformità delle adozioni: si suggerisce, per quanto possibile, di uniformare le adozioni dei libri di testo in sede di dipartimenti per materia, in modo da prevenire la possibilità che il docente che adotta il libro possa non essere lo stesso di chi si troverà a doverlo utilizzare l’anno prossimo.

 

  1. per evitare disagi prodotti negli anni passati in sede di indicazione alle famiglie dei libri di testo per le classi risultanti da accorpamenti, i consigli di classe adotteranno il libro di testo per la classe successiva a quella di docenza (la 1A per la 2A, la 1B per la 2B, ecc. Le quinte classi adottano per le terze e le seconde per le prime).

 

  1. Riduzione tetti di spesa scuola secondaria (d.m. n. 781/2013) Ai sensi dell’art. 3 del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 27 settembre 2013, n. 781, i tetti di spesa relativi alla classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado, da definirsi con decreto ministeriale di natura non regolamentare, sono ridotti del 10 per cento solo se nella classe considerata tutti i testi sono stati adottati per la prima volta a partire dall’anno scolastico 2014/2015 e realizzati nella versione cartacea e digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità mista di tipo b – punto 2 dell’allegato al decreto ministeriale n. 781/2013); gli stessi tetti di spesa sono ridotti del 30 per cento solo se nella classe considerata tutti i testi sono stati adottati per la prima volta dall’anno scolastico 2014/2015 e realizzati nella versione digitale accompagnata da contenuti digitali integrativi (modalità digitale – tipo c – punto 2 dell’allegato al decreto ministeriale n. 781/2013). Il collegio dei docenti motiva l’eventuale superamento del tetto di spesa, consentito entro il limite massimo del 10%.

 

  1. i docenti, compatibilmente con le esigenze di servizio e nel pieno rispetto del regolare svolgimento delle lezioni, potranno incontrare gli operatori editoriali scolastici accreditati dalle case editrici o dall’Associazione nazionale agenti rappresentanti promotori editoriali (ANARPE). Infine, si rammenta il divieto di commercio dei libri di testo di cui all’art. 157 del d.lgs. 16 aprile 1994, n. 297

 

Tempi e modalità:

 

  • Analisi e valutazione dei testi già in uso e adozione unica dipartimentale all’interno delle riunioni di Dipartimento (8 maggio, seguirà convocazione specifica). Le nuove adozioni vengono compilate in sede di sotto-dipartimento disciplinare da un referente di materia opportunamente scelto fra i docenti. I docenti che non concordano con l’adozione dipartimentale compilano individualmente il modulo secondo l’allegato 1, e lo consegnano al referente di dipartimento. Le conferme di adozioni vanno solo spuntate dal prospetto 2017/18 che sarà opportunamente consegnato dalla segreteria didattica in occasione della riunione del 8 maggio;
  • Il prima possibile e comunque non oltre la mattina del 9 maggio consegna da parte del referente del dipartimento per disciplina all’ufficio didattica delle eventuali nuove adozioni, dipartimentali o individuali, secondo l’allegato 1;
  • Entro la data del C.d.C. consegna da parte della segreteria didattica al coordinatore di classe del prospetto delle proposte relative a conferme/nuovi testi da adottare con relative relazioni;
  • Approvazione libri di testo per ciascuna classe nei Consigli di Classe (seguirà convocazione specifica), con il relativo controllo dei tetti di spesa e le relative decisioni e opportune modifiche da intraprendere in caso di sforamento del tetto;
  • Conferma e consegna alla segreteria didattica a cura del coordinatore di classe del prospetto delle proposte per classe, sulla base di quanto approvato in Consiglio di Classe con le eventuali variazioni o cassazioni dovute alla soglia del tetto di spesa;
  • Collegio dei docenti, per approvazione definitiva, previsto in data 17 maggio (seguirà convocazione specifica).

 

Infine, l’ufficio di segreteria provvederà ad affiggere all’albo dell’Istituto e a pubblicare nel proprio sito web l’elenco dei libri di testo adottati.

 

Si allegano:

Allegato 1 – modello per nuova adozione/modifica adozione, a cura del Dipartimento;

Allegato 2 – tetto di spesa per istituti settore tecnico tecnologico per a.s. 2012-13.

 

 

Il Dirigente Scolastico

Prof. Francesco Postiglione