154-18 – programma conferenze su Sostanze stupefacenti informazione, prevenzione e segnalazione

154-18 – programma conferenze su Sostanze stupefacenti informazione, prevenzione e segnalazione

circolare 154-18

Cesena, 14/3/19

Al personale Docente e Ata

Ai Collaboratori scolastici

 

Oggetto: ciclo di conferenze dal titolo “Sostanze stupefacenti: informazione, prevenzione e segnalazione”

 

La cronaca locale ci riporta un preoccupante consolidamento dei fenomeni di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti in prossimità dei plessi della nostra Scuola.
Grazie alla partecipazione di Rete di Mediazione che opera sul territorio del Comune di Cesena, Polizia Locale, SERT e Servizi Sociali della ASL di Cesena abbiamo organizzato due incontri particolarmente importanti per aiutarci a comprendere e affrontare la dimensione del fenomeno anche nella quotidianità.
Invito pertanto tutto il personale scolastico che ne abbia possibilità a partecipare agli eventi descritti di seguito:
18/3 dalle 15 alle 17
“Informazione sulle sostanze stupefacenti: effetti, uso, consumo e pressioni sociali”

 

1/4 dalle 15 alle 18
“Il Personale scolastico riveste la qualifica di pubblico ufficiale? Quando? Con quali obblighi? Chi è la Polizia Sociale? Qual è il suo ruolo? Procedure e modalità di segnalazione per il Personale scolastico”
In questo secondo incontro verrà dedicato ampio spazio alle domande che il pubblico vorrà porre ai Relatori intervenuti
Gli eventi si terranno presso la nostra Aula Magna Comandini in via Boscone 200.
Sperando che l’importanza degli argomenti trattati possa incontrare la disponibilità alla presenza di tutto il personale ringrazio fin d’ora chiunque vorrà partecipare.
Rimango a disposizione per informazione sia in orario di servizio che alla mail stefano.castagnoli@ispascalcomandini.gov.it.
 

Il RSPP

Prof. Stefano Castagnoli

 

Il Dirigente Scolastico
Prof. Francesco Postiglione

 

 

153-18 – mobilita’ 2019-20 personale docente e ATA

153-18 – mobilita’ 2019-20 personale docente e ATA

OM mobilità 19-20 n. 203 del 8.3.2019

dichiarazpersonale_legge104

dichiarazione trasf docenti

Cesena, 14/3/2019

Circolare 153-18

Albo d’Istituto  Sito web

Ai docenti

OGGETTO: O.M. n.  del 9/03/2018 -Mobilità – Indicazione Operative  domande  mobilità  personale docente, educativo ed A.T.A. a.s. 2019-20.

Si comunica, per gli adempimenti di competenza, che dal 11/3/2019 sul sito del MIUR e nel sito di questo Ufficio sono pubblicati:

– la nota MIUR trasmessa dall’ U.S.R. Emilia Romagna con prot.n. 4803 del 12/03/2019;

– il C.C.N.I. relativo alla mobilità del personale docente, educativo ed ATA sottoscritto in

data 06/03/2019;

– l’O.M. n. 203 del 08/03/2019, concernente la mobilità del personale docente, educativo ed

ATA per l’a.s. 2018/19;

– l’O.M. n. 202 del 08/03/2019, concernente la mobilità degli insegnanti di religione

cattolica.

Nel rinviare ad un’attenta lettura dei sopracitati documenti, si ritiene utile evidenziare che:

Le istanze di mobilità dei docenti di ogni ordine e grado, del personale educativo e del personale A.T.A. dovranno essere presentate esclusivamente on-line e trasmesse via Web.

Le uniche domande da produrre ancora in versione cartacea sono, quindi, quelle dei docenti di religione e di chi chiede la mobilità professionale verso le discipline specifiche dei licei musicali.

 

TERMINI PER LE OPERAZIONI DI MOBILITA’

Il termine iniziale per la presentazione delle domande di movimento per il personale docente è fissato al 11/3 ed il termine ultimo è fissato al 5/4.

Il termine iniziale per la presentazione delle domande di movimento per il personale educativo è fissato al 3/5 ed il termine ultimo è fissato al 28/5.

Il termine iniziale per la presentazione delle domande di movimento per il personale A.T.A. è fissato al 1 aprile ed il termine ultimo è fissato al 26/4.

I termini per le successive operazioni e per la pubblicazione dei movimenti, definiti secondo i criteri previsti dal CCNI 2016/17 sono i seguenti:

personale docente scuola secondaria di II grado

1 – termine ultimo comunicazione al SIDI delle domande di mobilità e dei posti disponibili 25/5

2 – pubblicazione dei movimenti 20/6

I docenti che intendano avvalersi della prima precedenza prevista dall’ art. 13 del CCNI presentano la propria domanda di trasferimento nei termini e con la modulistica della fase A indipendentemente dalla fase di partecipazione al movimento.

 personale A.T.A.

1 – termine ultimo comunicazione al SIDI delle domande di mobilità e dei posti disponibili 6/6.

2 – pubblicazione dei trasferimenti 1/7

Si allegano on line sul sito di istituto in allegato alla presente al personale modelli per le dichiarazioni autocertificate e l’ordinanza ministeriale

saluti

il DS

Francesco Postiglione

 

152-18 – pubblicazione OM 205 sugli esami di stato

152-18 – pubblicazione OM 205 sugli esami di stato

OM n 205

Cesena, 12/3/19

Circolare 152/18

 

Agli alunni e ai docenti delle classi quinte

p.c. all’ufficio didattica

p.c. alla DSGA

 

oggetto: pubblicazione OM 205/19 su esami di stato

 

si informa che sul sito del MIUR è pubblicata in data odierna l’ordinanza ministeriale sugli esami di stato 18/19, che si allega alla presente nella versione on line.

 

Di seguito, si riportano le principali novità degli articoli della OM, rispetto agli anni passati:

 

Art. 2 comma 2: “Le valutazioni di non ammissione sono debitamente motivate”

Non è obbligatoria per quest’anno la svolta partecipazione alla prova INVALSI e l’aver svolto i requisiti per l’ASL. Tuttavia, in sede d’esame è previsto un colloquio anche sull’esperienza ASL per cui è opportuno preparare i ragazzi a questo, visto che abbiamo approvato tutto il percorso ASL e la relativa valutazione

Art. 6: “Il documento illustra inoltre le attività, i percorsi e i progetti svolti nell’ ambito di «Cittadinanza e Costituzione», realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF, e le modalità con le quali l’insegnamento di una disciplina non linguistica (DNL) in lingua straniera è stato attivato con metodologia CLIL. Al documento possono essere allegati eventuali atti e certificazioni relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l’anno in preparazione dell’esame di Stato, ai percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento, previsti dal d.lgs. n. 77 del 2005, [percorsi ASL]”.

Art. 8: comma 1. Ai sensi dell’ art. 15 del d.lgs. 62 del 2017, in sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito maturato nel secondo biennio e nell’ultimo anno fino a un massimo di quaranta punti, di cui dodici per il terzo anno, tredici per il quarto anno e quindici per il quinto anno

Art. 8 comma 5. Gli eventuali percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, previsti dal d.lgs. 15 aprile 2005, n. 77, e così ridenominati dall’art. 1, co. 784, della legge 30 dicembre 2018, n. 145) concorrono alla valutazione delle discipline alle quali tali percorsi afferiscono e a quella del comportamento, e contribuiscono alla definizione del credito scolastico

Art. 11 comma 3: numero candidati al colloquio non superiore a cinque di norma

Art. 14, comma 8 : Nell’ambito delle operazioni preliminari, la commissione dedica un’apposita sessione alla predisposizione dei materiali per lo svolgimento del colloquio. Comma 9. In sede di riunione preliminare, o in riunioni successive, la commissione definisce i criteri di correzione e valutazione delle prove scritte, nel rispetto delle griglie di valutazione per la prima e la seconda prova scritta previste dal d.m. n.769 del 2018, declinando gli indicatori in descrittori di livello. Nella stessa riunione, o in riunioni successive, la commissione definisce, altresì, i criteri di conduzione e di valutazione nonché le modalità di svolgimento del colloquio, tenendo presente quanto stabilito dal successivo art. 19.

Art. 17 comma 3: “negli istituti professionali, in coerenza con quanto previsto dai quadri di riferimento di cui al d.m. 769 del 2018, le commissioni: – predispongono la seconda parte della seconda prova tenendo conto del piano dell’ offerta formativa della scuola; – in sede di riunione preliminare definiscono le modalità organizzative per lo svolgimento della prova, che può essere svolta lo stesso giorno o il giorno successivo tenendo conto della specificità dell’ indirizzo e della disponibilità di attrezzature e laboratori. Le modalità organizzative e gli orari di svolgimento sono immediatamente comunicati alla scuola e ai candidati il giorno della prima prova; – il giorno stabilito per lo svolgimento della seconda parte della seconda prova, elaborano il testo della parte di loro competenza tenendo in debito conto i contenuti e la tipologia della parte nazionale della traccia”.

Comma 8. “Negli istituti che mettono a disposizione delle commissioni e dei candidati i materiali e le necessarie attrezzature informatiche e laboratoriali (con esclusione di internet), è possibile effettuare la prova progettuale (per esempio, di Progettazione, costruzioni e impianti e di analoghe discipline) avvalendosi del CAD. È opportuno che tutti i candidati della stessa classe eseguano la prova secondo le medesime modalità operative”.

ART. 18 COMMA 5: il punteggio delle prove scritte va pubblicato almeno due giorni prima della data fissata per l’inizio dello svolgimento dei colloqui.

 

 

Art. 19 – IL COLLOQUIO:

  1. “Il colloquio è disciplinato dall’art. l7, co. 9, del d.lgs. n. 62 del 2017 e ha la finalità di accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale dello studente. A tal fine, la commissione propone al candidato, secondo le modalità specificate di seguito, di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti e problemi per verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale, utilizzando anche la lingua straniera. Nell’ambito del colloquio, il candidato interno espone, inoltre, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, previsti dal d.lgs. n. 77 del 2005, e così ridenominati dall’art. l, co. 784, della l. 30 dicembre 2018, n. 145. Nella relazione e/o nell’elaborato, il candidato, oltre a illustrare natura e caratteristiche delle attività svolte e a correlarle alle competenze specifiche e trasversali acquisite, sviluppa una riflessione in un’ ottica orientativa sulla significatività e sulla ricaduta di tali attività sulle opportunità di studio e/o di lavoro post-diploma. Per il candidato esterno, la commissione tiene conto anche degli eventuali percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento o ad essi assimilabili, che il candidato può esporre attraverso una breve relazione e/o un elaborato multimediale. Parte del colloquio è inoltre dedicata alle attività, ai percorsi e ai progetti svolti nell’ambito di «Cittadinanza e Costituzione», inseriti nel percorso scolastico secondo quanto previsto all’art. 1 del d.l. n. 137 del 2008, convertito con modificazioni dalla l. n.169 del 2008, illustrati nel documento del consiglio di classe e realizzati in coerenza con gli obiettivi del PTOF. 2. Il colloquio prende avvio dai materiali di cui al comma l, secondo periodo, scelti dalla commissione, attinenti alle Indicazioni nazionali per i licei e alle Linee guida per gli istituti tecnici e professionali, in un’unica soluzione temporale e alla presenza dell’intera commissione. La commissione cura l’equilibrata articolazione e durata delle fasi del colloquio e il coinvolgimento delle diverse discipline, evitando però una rigida distinzione tra le stesse. Si precisa che i materiali costituiscono solo spunto di avvio del colloquio, che si sviluppa in una più ampia e distesa trattazione di carattere pluridisciplinare che possa esplicitare al meglio il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale dello studente. Affinché il coinvolgimento sia quanto più possibile ampio, i commissari interni ed esterni conducono l’esame in tutte le discipline per le quali hanno titolo secondo la normativa vigente, anche relativamente alla discussione degli elaborati relativi alle prove scritte. 3. La scelta da parte della commissione dei materiali di cui al comma 1, secondo periodo, da proporre al candidato ha l’obiettivo di favorire la trattazione dei nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline. Nella predisposizione degli stessi materiali, da cui si sviluppa il colloquio, la commissione tiene conto del percorso didattico effettivamente svolto, in coerenza con il documento di ciascun consiglio di classe, al fine di considerare le metodologie adottate, i progetti e le esperienze svolte, sempre nel rispetto delle Indicazioni nazionali e delle Linee guida. 4. Per quanto concerne le conoscenze e le competenze della disciplina non linguistica (DNL), veicolata in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL, il colloquio può accertarle in lingua straniera qualora il docente della disciplina coinvolta faccia parte della commissione di esame in qualità di membro interno. 5. La commissione d’esame dedica un’apposita sessione alla preparazione del colloquio. Al fine di garantire trasparenza e pari opportunità per tutti i candidati, la commissione predispone per ogni classe, in coerenza con il documento del consiglio di classe, un numero di buste, contenenti i materiali di cui al comma 1, secondo periodo, pari al numero dei candidati, aumentato almeno di due unità, così da assicurare che anche l’ultimo candidato possa esercitare la scelta di cui al quinto periodo. Il presidente della commissione cura che le buste garantiscano la riservatezza del materiale ivi contenuto e che le stesse siano adeguatamente custodite. Il giorno del colloquio, il presidente, alla presenza del candidato, prende tre buste e le sottopone allo stesso. Il candidato sceglie una delle buste della tema. I materiali delle buste scelte dai candidati non possono essere riproposti in successivi colloqui”.

 

 

Per una lettura integrale si rinvia al testo allegato

 

Distinti Saluti

 

 

Il DS

151-18 – Cineforum PASCAL 2019 GREEN BOOK

151-18 – Cineforum PASCAL 2019 GREEN BOOK

Cesena, 11/3/19

Circ. N.151/18 Agli alunni delle classi 2°-3°-4° e 5° plesso Pascal

Ai docenti

Oggetto: Cineforum plesso Pascal presso Cinema Eliseo

Si comunica che giovedì 14 marzo per le classi 2°- 3°-4°- 5° dell’istituto Pascal si terrà il Cineforum organizzato dai rappresentanti degli studenti. Presso il Cinema Eliseo sarà proiettato il film Green Book di Peter Farrelly vincitore di tre premi Oscar (miglior film, miglior sceneggiatura e miglior attore non protagonista).

Durante la mattinata si svolgeranno regolarmente le prime due ore di lezione. Alle ore 10 (primo intervallo) gli studenti accompagnati dai docenti che hanno dato la loro disponibilità si muoveranno a piedi in direzione del Cinema Eliseo. L’inizio della proiezione sarà tassativamente alle 10.30 si consiglia di partire appena suona la campanella dell’intervallo.

Terminata la proiezione i ragazzi e i docenti accompagnatori saranno liberi di tornare alle loro abitazioni.

Di seguito le classi partecipanti e relativi accompagnatori.

2B Bedei 3A Forti /Massarelli 4E Lucchi Matteo
2C Tonelli 3B Canducci 4F Sintuzzi
2D Filomena 3D Tagarelli 4H Tappi
2E Lumini Cinzia/Agostini 3E Pacchioni 5B Bisacchi
2F Gardelli 3F Gasperoni 5C Montalti
2G Fabbri 3H Baronio 5G Molara
2H Camilla Dina 4A Alecci 5H Tombetti
2L Sica 4B Batani 5I Venturi Elisa

Note organizzative: I docenti accompagnatori dovranno preoccuparsi di controllare le autorizzazioni delle famiglie che dovranno poi essere consegnate alla sig.ra Loredana.

I docenti accompagnatori dovranno indicare alla prof.ssa Baronio o in vicepresidenza i nominativi degli alunni che non partecipano al cineforum e restano a scuola entro il 13/3

I rappresentanti di ogni classe una volta raccolte le quote biglietto acquisteranno  i ticket la mattina stessa presso la biglietteria dell’Eliseo.

I docenti non impegnati con il cineforum, ma in orario di servizio, devono restare a disposizione secondo il loro orario per eventuali sostituzioni che potrebbero essere comunicate anche nella mattinata stessa.

NOTA BENE: Per ragioni organizzative il cineforum per le classi prime del plesso Pascal si svolgerà giovedì 28 marzo con le stesse modalità.

Si ringraziano gli alunni e i docenti per la collaborazione.

Prof.ssa Barbara Baronio e i rappresentanti degli studenti Simone Sisto, Serena Corelli, Riccardo Fabbri.

Il DS

150-18 – sciopero personale docente e ATA – 15 marzo sigla SISA- LAS

150-18 – sciopero personale docente e ATA – 15 marzo sigla SISA- LAS

comunicazione n. 150-18

A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E ATA

e.p.c.  AI STUDENTI, AI DOCENTI

ALLE FAMIGLIE

 

OGGETTO: comunicazioni sindacali – sciopero personale docente ATA

SISALAS –  Sciopero nazionale – 15/3/19

 

Si comunica che le organizzazioni sindacali in oggetto hanno indetto uno sciopero di tutto il personale T.I. e T.D. di tutti i settori lavorativi, compreso reparto scuola, per l’intera giornata  del 15/3/19.

Si prega il personale docente e ATA (art. 1e2 legge 146/90) in servizio presso questo Istituto di voler segnalare la propria presa visione alla comunicazione in oggetto, indicando facoltativamente un sì o un no dopo la propria  firma per l’adesione o meno allo sciopero. Si sottolinea che tale dichiarazione, necessaria alla scuola al fine di pianificare l’organizzazione della giornata  a salvaguardia dei diritti di tutto il personale, degli alunni e delle famiglie, ha carattere volontario e si precisa altresì che la dichiarazione di adesione non è successivamente revocabile.

Si chiede di rendere la comunicazione entro le ore 10 del 12/3/19 sugli appositi fogli firma in allegato. Disponibilità in portineria dal 7/3/19

 

Cesena, 7/3/19

IL DIRIGENTE SCOLASTICO                    

Prof. Francesco Postiglione

 

SCIOPERO PERSONALE DOCENTE E ATA scuola 12-3-19

cognome nome Profilo (docente o ATA) firma per adesione

 

 

149-18 – organizzazione orari e aule per prove INVALSI classi quinte

149-18 – organizzazione orari e aule per prove INVALSI classi quinte

 

148-18 – Incontri progetto FAI Apprendisti Ciceroni

148-18 – Incontri progetto FAI Apprendisti Ciceroni

Cesena, 5/3/2019

Circolare  148/18

Agli studenti:

Davide Rossi (1E)

Edoardo Nini (1L)

Maya Angelini (1L)

Matteo Magrini (2D)

Mirco Ceci (2H)

Gioia Zheng (2F)

Federica Guiducci (3E)

Sofia Coppetta (3E)

Isabel Setta (3F)

Katia Piscaglia (3F)

Matteo Sartini (3F)

Mirko Migliori (5I)

Edoardo Savini (5I)

Norbert Broniewski(5G)

Simone Sisto(5G)

Andrea Lucci (5G)

Lorenzo Mont

anari (5B)

Elia Mosconi (5B)

 

Ai genitori

Ai docenti

Al personale ATA

 

 

Oggetto: incontri Progetto “Apprendisti Ciceroni” in collaborazione con la delegazione FAI (Fondo Ambiente Italiano) di Cesena, capo delegazione Dott.ssa Alessia Zampini (a.s. 2018-2019).

 

Si comunicano a tutti i partecipanti al progetto le date relative alle varie attività legate al progetto:

 

INCONTRI (punto di ritrovo Aula Magna):

Martedì 12/03/2019: ore 10-12 (formazione gruppi e consegna materiali)

Martedì 19/03/2019: 14:30-16:30 (prime prove e percorso nei locali scelti)

Venerdì 22/03/2019: 11-13 (Prove generali)

 

GIORNATE FAI:

SABATO 23/03/2019: Pomeriggio 14.00/ 19.00

DOMENICA 24/03/2019: Mattina 9.30/ 12.30

e pomeriggio 14.00/ 19.00

 

Si chiede la collaborazione di tutti i docenti per far partecipare gli allievi agli incontri e si chiede, cortesemente, di non fissare verifiche in coincidenza degli incontri. Visti i tempi stretti, inoltre, si pregano i colleghi (nelle due settimane dall’11 marzo al 24 marzo), qualora se ne verificasse la necessità, di far uscire singolarmente gli alunni coinvolti per prove o altre esigenze. Si sottolinea, a questo proposito, che per date diverse da quelle ufficiali sopraindicate, sarà cura di uno dei coordinatori del progetto accordarsi con l’insegnante di materia concordandolo in anticipo e provvedendo personalmente a prelevare l’alunno in questione dalla classe durante lo svolgimento delle lezioni. Al di fuori di queste modalità nessun alunno è autorizzato a lasciare la propria classe.

 

Si richiede, inoltre, alla vicepresidenza di non impegnare, ove possibile, i docenti coordinatori in sostituzioni o in ore di potenziamento, per le due settimane in oggetto.

 

Ringraziamo tutti per la collaborazione e vi aspettiamo numerosi alle giornate FAI di primavera!

 

Per ogni informazione si prega di rivolgersi ai coordinati, anche tramite le e-mail istituzionali, proff. Elisa Venturi, Tiberio Tonetti e Elena Brandolini.

 

 

La referente del Progetto

Prof.ssaElisa Venturi

 

Il DS

Prof. Francesco Postiglione

147-18 – avvio progetto laboratori per periti

147-18 – avvio progetto laboratori per periti

Agli alunni del biennio ITT Pascal

 

Oggetto: avvio progetto laboratori aperti al pomeriggio- plesso ITT Pascal

 

Il progetto, della durata di 12 ore, ha la finalità di avvicinare gli studenti del biennio dell’ITI Pascal al laboratorio elettrico.

Tutte le lezioni si svolgeranno presso il laboratorio elettronico L08 dell’Istituto Comandini nelle seguenti date e orari:

 

Mercoledi 13 marzo 19 dalle 14,00 alle 16,30

Mercoledi 20 marzo 19 dalle 14,00 alle 16,30

Mercoledi 27 marzo 19 dalle 14,00 alle 16,30

Mercoledi 3 aprile 19 dalle 14,00 alle 16,30

Mercoledi 10 aprile 19 dalle 14,00 alle 16,00

Il numero massimo di partecipanti è 18.

 

Programma:

Interruttori, invertitori, deviatori, relè, pannelli elettrici.

Impianti elettrici:

Impianto Interrotto

Impianto deviato

Impianto invertito

Impianto con relè

 

Per iscrizioni inviare mail alla prof.ssa Malossi all’indirizzo amanda.malossi@ispascalcomandini.gov.it entro lunedi 11 marzo specificando nome, cognome e classe di appartenenza.

 

Il DS

146-18 – assemblea sindacale unitaria 12 marzo 14.30 CGIL-FLC CISL UIL

146-18 – assemblea sindacale unitaria 12 marzo 14.30 CGIL-FLC CISL UIL

2019.03.12+Richiesta+Assemblea

Circolare 146-18

Cesena, 4/3/19

 

Oggetto: SIT-IN  PERSONALE  DOCENTE  e  ATA FLC-CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA

 

Si comunica l’indizione di  un sit-in per tutto il personale DOCENTE E ATA  della provincia,

 

per il giorno:                                            12 marzo 2019        

 

Presso:                        Ufficio Scolastico Territoriale Forlì Cesena – viale Salinatore Forlì

 

orario : 14.30-16.30

 

col seguente  OdG: sit in per

 

assunzioni dei docenti e degli ATA per coprire gli oltre 150.000 posti liberi che ci saranno dal 1° settembre 2019;

– una fase transitoria in cui stabilizzare il lavoro dei docenti già abilitati o con 3 anni di servizio;

– misure che risolvano in modo chiaro e definitivo i problemi generati dalla vertenza dei diplomati magistrali;

– la stabilizzazione nell’organico di diritto dei 56.000 posti autorizzati tra organico di fatto e deroghe su sostegno su cui la scuola deve poter contare con continuità;

– misure volte a garantire organici adeguati, con l’obiettivo di diffondere il modello pedagogico/organizzativo del tempo pieno.

 

Il Sit-in ha valore di assemblea sindacale per il personale ATA e il personale docente in servizio negli orari indicati. Secondo le norme vigenti si richiede la dichiarazione preventiva di partecipazione per il personale ATA e docente in orario di servizio alle 14.30 entro le ore 10,00 di LUNEDI’ 11 marzo 2019, sugli appositi fogli firma in allegato, per consentire le dovute sostituzioni. Disponibilità in portineria di entrambi i plessi.

 

Il DS

 

ASSEMBLEA PERSONALE  ATA CGIL-CISL-UIL 14/3/19

cognome nome Profilo (ATA/Docente) firma per adesione

 

145-18 – prove evacuazione di entrambi i plessi

145-18 – prove evacuazione di entrambi i plessi

circolare 145-18

Cesena, 1/3/19

Alle Classi del Plesso Comandini

Al personale Docente ed Ata

Ai Collaboratori scolastici

Agli addetti antincendio e primo soccorso

 

Oggetto: prova di evacuazione

 

Si comunica che nella settimana dal 8 al 13 aprile avrà luogo la seconda prova di evacuazione di entrambi i plessi come previsto dalle normative vigenti.

Il giorno 11 marzo avrà luogo la prima prova di evacuazione del plesso Pascal.

In tutti i casi il segnale di evacuazione sarà dato da trombe ad aria in tutti i piani.

Si rammenta che l’inosservanza delle regole e la sottovalutazione di rischi possono portare a gravi conseguenze e mettere a repentaglio vite umane.

Sarà cura del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione riferire all’ufficio di Presidenza eventuali comportamenti indisciplinati o deroghe alle disposizioni che saranno puniti severamente.

Gli addetti al servizio antincendio, evacuazione, primo soccorso (come da Organigramma della sicurezza) provvederanno, fin da ora, a controllare che le vie di fuga e le porte di sicurezza del reparto in cui prestano servizio siano libere da ostacoli e impedimenti, segnalando  immediatamente al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione le situazioni anomale potenziali fonti di pericolo (buon funzionamento delle porte antipanico, auto o motocicli parcheggiati in prossimità delle uscite di sicurezza, ecc….).

Si chiede ai Docenti presenti in classe al momento del ricevimento degli allegati alla presente di  leggere alla classe le modalità di evacuazione. Gli allegati dovranno essere conservati nel cassetto della cattedra d’aula o in armadio in caso di laboratori.

Al termine della prova di evacuazione, il docente presente in aula al momento della prova dovrà compilare il verbale d’aula che si trova in allegato e consegnarlo al Servizio di Prevenzione e Protezione (secondo le modalità indicate nell’allegato).

 

Si ricorda infine che per ogni evenienza deve essere sempre presente in aula il piano di pronto soccorso interno che si invia alle classi con la presente.

ATTENZIONE: diversamente dalla procedura messa in atto negli anni scorsi, il docente d’aula compila il verbale d’aula al momento e il verbale sarà ritirato al punto di raccolta dall’addetto all’emergenza

 

Allegato: informativa piano di evacuazione

 

 

 

Il Dirigente Scolastico

Prof. Francesco Postiglione

 

Allegato alla circolare 146/18

Cesena, 1/3/19

 

A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE 

e p.c. al Responsabili del Servizio  di Prevenzione e Protezione

agli ASPP

Alle R.S.U

Al D.S.G.A

 

SCHEDA INFORMATIVA PROCEDURA PER L’EVACUAZIONE:

  • Il docente d’aula (è il docente che si trova nell’aula al momento dell’emergenza  a cui è affidata la classe).
  • Il docente che al momento dell’emergenza, si trova in Istituto, ma senza classe.

 

Si trasmette la scheda sintetica che evidenzia i compiti ed i comportamenti da tenere in caso di emergenza a seconda che, al momento sia responsabile di una classe o meno ai sensi del Decreto Legislativo 81/08.

DOCENTE D’AULA

In caso di EMERGENZA EVACUAZIONE (suono della sirena e comunicazione di sfollamento tramite interfono) il docente deve procedere all’evacuazione degli alunni:

  • Interrompe le attività e mantenendo la calma, prepara gli alunni secondo le modalità previste all’abbandono dell’aula per procedere all’Evacuazione;
  • Apre la porta dell’aula;
  • Dispone gli alunni in fila ordinata e organizza eventuale aiuto ad alunni momentaneamente in difficoltà di deambulazione;
  • Prende il registro di classe;
  • Si attiene comunque alle indicazioni fornite dal personale addetto alla gestione dell’emergenza;
  • Non usa l’ascensore;
  • Cerca di mantenere il gruppo compatto ed ordinato;
  • Dà indicazione agli alunni di non correre, si posiziona dietro i chiudi fila e chiude la porta dell’aula;
  • Indirizza il gruppo verso le vie di fuga segnalate dalle planimetrie;
  • Garantisce che il gruppo defluisca in fila indiana evitando di ostruire i percorsi;
  • Porta il gruppo fino ai punto di raccolta previsto e segnalato da apposita cartellonistica;
  • Al punto di raccolta fa l’appello e comunica qualsiasi difformità al Responsabile dell’Emergenza (esempio eventuali studenti dispersi);
  • Attende, assieme alla classe, la fine dell’emergenza segnalata dal suono ripetuto della sirena;
  • Rientra in classe attraverso gli ingressi principali dell’Istituto (lato uffici, lato cavalcavia e bar), procedendo in maniera ordinata e silenziosa;
  • Compila verbale d’aula che sarà ritirato al punto di raccolta dall’addetto all’emergenza.

DOCENTE che al momento dell’emergenza si trova in Istituto, ma senza classe:

  • In caso di EMERGENZA EVACUAZIONE (suono della sirena e comunicazione di sfollamento tramite interfono) il docente deve procedere all’evacuazione degli eventuali presenti ( genitori, estranei, ecc.) seguendo le procedure ed i percorsi indicati nelle planimetrie fino ai punti di raccolta previsti (avendo cura di non usare per nessun motivo l’ascensore);
  • Attende la fine dell’emergenza segnalata dal suono ripetuto della sirena;
  • Rientra in Istituto attraverso gli ingressi principali (lato uffici, lato cavalcavia e bar).
IL Dirigente Scolastico
Prof. Francesco Postiglione

 

 

Verbale di evacuazione

DATA: ____ / ____ / ____

SEDE: _____________________________________________________________________________

PLESSO: _____________________________________________________________________________

CLASSE: ____

NUMERO AULA/LABORATORIO: ____

NUMERO ALUNNI PRESENTI: ____

NUMERO ALUNNI EVACUATI: ____

NUMERO ALUNNI DISPERSI: ____

NUMERO ALUNNI FERITI: ____

NOME ALUNNO APRI FILA: __________________________________

NOME ALUNNO CHIUDI FILA: ________________________________

 

NOME DOCENTE: ________________________________

 

FIRMA DOCENTE: ________________________________

La comunicazione può avvenire in forma cartacea o in forma di e-mail all’indirizzo stefano.castagnoli@ispascalcomandini.gov.it con oggetto “Verbale evacuazione 2017/18”
Nomina apri fila e chiudi fila (da trasmettere al RSPP prof. Stefano Castagnoli)

Oggetto: Comunicazione al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione – nomina APRI FILA e CHUDI FILA

 

Classe Alunno/a apri fila (titolare) Alunno/a apri fila (riserva) Alunno/a chiudi fila (titolare) Alunno/a chiudi fila (riserva)

 

La comunicazione può avvenire in forma cartacea o in forma di e-mail all’indirizzo stefano.castagnoli@ispascalcomandini.gov.it con oggetto “Nomina apri file e chiudi file 2017/18”

 

Prot. N. 153-A23                    PIANO DI PRONTO SOCCORSO INTERNO

Comportamento che i docenti di classe, il personale, gli alunni, devono tenere in caso di emergenza pronto soccorso.

Il docente responsabile della classe in cui si è verificato l’evento deve:

  • Avvisare il collaboratore scolastico più vicino che provvederà ad allertare gli addetti al P.S (vedi elenchi nominativi affissi nell’atrio di ogni piano);
  • Confortare l’infortunato/a;
  • Allontanare la classe in luogo sorvegliato dai collaboratori scolastici (es. corridoio);
  • Attendere l’arrivo del 118 e raccontare ciò che è accaduto;

I docenti delle altre classi devono tenere gli alunni in aula allo scopo di lasciare liberi i percorsi per l’intervento dei soccorritori.

Tutto il personale della scuola deve collaborare a mantenere la calma, ad essere d’aiuto ai medici del 118, liberando il passaggio da eventuali ingombri e curiosi.

Tutto questo deve avvenire nel rispetto del diritto di discrezione ovvero “ ogni persona ha il diritto alla discrezione e quindi è poco corretto raccontare ad altri eventi o situazioni di cui si è stati testimoni o partecipanti attivi”.

E’ altresì vietato prendere l’ascensore quando vi è in atto un’emergenza di pronto soccorso; l’ascensore è riservato al paziente, al personale del 118, alle attrezzature varie, ecc.

144-18 – autorizzazione per libera professione o incarichi retribuiti – aggiornamento

144-18 – autorizzazione per libera professione o incarichi retribuiti – aggiornamento

Cesena,  28/22019

Circolare 144-2018

Ai docenti e al personale ATA

Pc: alla DSGA

p.c. Alla sig.ra Grazia Silvestri – ufficio personale

 

OGGETTO:  Autorizzazione a  libera professione o a conferimento  incarichi retribuiti e regime di incompatibilità
(Art.  508  del  D.Lgs.  297/94,  Art.  53  del  D.Lgs.  165/01  novellato  dalla  Legge 190/2012).

Con la presente si dà un aggiornamento e un’integrazione rispetto alle informazioni contenute nella circolare di inizio anno 8-18, sul regime delle incompatibilità, e delle autorizzazioni da chiedere per libera professione o incarichi retribuiti. L’autorizzazione per l’una e l’altra pratica va chiesta annualmente.

L’art. 53 del D.Lgs. 165/2001 dispone che resta ferma per tutti i dipendenti pubblici la disciplina delle incompatibilità dettata dagli articoli 60 e seguenti del DPR 10/01/1957, n. 3 (Incompatibilità con: commercio, industria, né dipendenze da privati né cariche in società costituite a fini di lucro, salvo che società cooperative, cumulo di impieghi pubblici. Sono previste alcune deroghe, vedi comma 1: la più importante delle quali riguarda i rapporti di lavoro a tempo parziale con part-time non inferiore al 50%).

Lo stesso articolo al comma 7 prevede che gli incarichi retribuiti conferiti ai pubblici dipendenti devono essere previamente autorizzati dall’Amministrazione di appartenenza. Tali incarichi sono quelli, anche occasionali, non compresi nei compiti e doveri di ufficio, per i quali è previsto, sotto qualsiasi forma, un compenso. Ai sensi del comma 6 sono esclusi da autorizzazione i compensi derivanti:

  1. a)  dalla collaborazione a giornali, riviste, enciclopedie e simili;
  2. b)  dalla utilizzazione economica da parte dell’autore o inventore di opere dell’ingegno e di invenzioni industriali;
  3. c)  dalla partecipazione a convegni e seminari;
  4. d)  da incarichi per i quali è corrisposto solo il rimborso delle spese documentate;
  5. e)  da incarichi per lo svolgimento dei quali il dipendente è posto in posizione di aspettativa, di comando o di fuori ruolo;
  6. f)  da incarichi conferiti dalle organizzazioni sindacali a dipendenti presso le stesse distaccati o in aspettativa non retribuita;

f-bis)  da attività di formazione diretta ai dipendenti della pubblica amministrazione “nonché di docenza e di ricerca scientifica” (in base alla modifica effettuata dalla Legge 125 del 30/10/2013).

Le condizioni per cui possono essere autorizzati incarichi retribuiti sono le seguenti:

– la temporaneità e l’occasionalità dell’incarico. Sono, quindi, autorizzabili le attività non di lavoro subordinato esercitate sporadicamente ed occasionalmente, anche se eseguite periodicamente e retribuite, qualora per l’aspetto quantitativo e per la mancanza di abitualità, non diano luogo ad interferenze con l’impiego;

– il non conflitto con gli interessi dell’amministrazione e con il principio del buon andamento della pubblica amministrazione;

– la compatibilità dell’impegno lavorativo derivante dall’incarico con l’attività lavorativa di servizio cui il dipendente è addetto tale da non pregiudicarne il regolare svolgimento. L’attività deve essere svolta al di fuori dell’orario di servizio.

Inoltre, per il personale docente in particolare, l’art. 508, comma 10 del D.Lgs. 297/94 prevede che non può esercitare attività commerciale, industriale e professionale, né può assumere o mantenere impieghi alle dipendenze di privati o accettare cariche in società costituite a fine di lucro, tranne che si tratti di cariche in società od enti per i quali la nomina è riservata allo Stato e sia intervenuta l’autorizzazione del Ministero della pubblica istruzione. Il successivo comma 15 consente al personale docente, previa autorizzazione del DS, l’esercizio di libere professioni che non siano di pregiudizio all’assolvimento di tutte le attività inerenti alla funzione docente e siano compatibili con l’orario di insegnamento e di servizio. Tali libere professioni devono essere quelle riconosciute negli albi professionali il cui elenco aggiornato è disponibile presso il sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Pertanto si forniscono di seguito le istruzioni per richiedere:

1) Autorizzazione a svolgere la libera professione.

Per i docenti:  è  possibile  presentare  richiesta  di  autorizzazione  allo  svolgimento della  libera  professione.  Si  ricorda  che  tale  esercizio non  deve  creare  pregiudizio  alla  funzione  docente  e deve essere compatibile con l’orario di insegnamento e di servizio. La richiesta va presentata all’ufficio segreteria personale mediante allegato 1.

Per i docenti di discipline giuridiche: vale l’autorizzazione a libera professione forense prevista dalla legge 247/12 art. 19, che si applica però solo ai docenti di università o di scuole di II grado che insegnano diritto. Per i docenti di scuole di I ciclo è prevista l’incompatibilità con l’esercizio della professione forense, salvo che si sia iscritti all’albo da prima del 2/2/13, data di entrata in vigore della legge 247/12. Resta ferma l’incompatibilità in caso che il docente/avvocato assuma cause in cui è coinvolta l’amministrazione scolastica di appartenenza.

2)  Richiesta  di  autorizzazione  preventiva  al  conferimento  di  incarichi  ai  dipendenti  dell’Istituto  da parte di altri soggetti pubblici e privati.

La legge 190/2012, ha modificato l’art. 53 del d.lgs. 165/01 in materia di incompatibilità e di incarichi ai dipendenti pubblici.  La  nuova  norma  impone  che  le  amministrazioni  pubbliche  che  conferiscono  o  autorizzano incarichi, anche a titolo gratuito, ai propri dipendenti debbano comunicare in via telematica al Dipartimento della funzione pubblica,  entro 15 giorni dalla data di conferimento dell’incarico,  gli incarichi conferiti o autorizzati ai dipendenti stessi.

Si richiama la sanzione per il mancato rispetto degli obblighi di comunicazione, ai sensi dei commi 8 e 9, art. 53 del D.Lgs. 165/01: se l’attività svolta dal dipendente e ricadente nei casi sopra indicati viene svolta senza informazione e previa autorizzazione del DS si applica la risoluzione del contratto e l’applicazione del danno erariale, con restituzione delle somme guadagnate dal dipendente per il periodo di vigenza del contratto viziato dal difetto di incompatibilità

Pertanto:

Per il personale docente o ATA, interessato ad accettare incarichi da altre amministrazioni 

  • si chiede di accertarsi che l’ente che intende conferirgli l’incarico abbia richiesto l’autorizzazione al Dirigente Scolastico (assolutamente prima di iniziare l’incarico) e accertarsi prima di iniziare eventuali attività che la stessa sia stata autorizzata;
  • Si prega di far compilare all’ente conferente l’incarico il modello “Allegato 2” in calce alla presente, indipendentemente dai modelli forniti dall’ente. Le voci dell’allegato 2 infatti devono essere compilate tutte con cura, come previsto dalla normativa
  • se l’incarico prevede compensi ai sensi delle lettere a,b,c,d,e,f,f-bis prima citate, non è necessaria alcuna richiesta di autorizzazione; l’attività esercitata senza autorizzazione deve comunque svolgersi senza un conflitto di interessi con la specifica attività di servizio svolta dal dipendente

3) Per tutti i casi di part-time vale il comma 57 e ss della legge 662/96:

“L’amministrazione, entro 60 giorni, nega la trasformazione del rapporto nel caso in cui l’attività lavorativa di lavoro autonomo o subordinato comporti un conflitto di interessi con la specifica attività di servizio svolta dal dipendente ovvero, nel caso in cui la trasformazione comporti, in relazione alle mansioni e alla posizione organizzativa ricoperta dal dipendente, grave pregiudizio alla funzionalità dell’amministrazione stessa, può, con provvedimento motivato, differire la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo parziale per un periodo non superiore a sei mesi. La trasformazione non può essere comunque concessa qualora l’attività lavorativa di lavoro subordinato debba intercorrere con un’amministrazione pubblica. Il dipendente e’ tenuto, inoltre, a comunicare, entro quindici giorni, all’amministrazione nella quale presta servizio, l’eventuale successivo inizio o la variazione dell’attività’ lavorativa”

 

4) Esonero, aspettative o part-time per dottorati di ricerca

In base a recente normativa del MIUR, la concessione di esoneri, aspettative o part-time per dottorati di ricerca non può essere emanata dal sottoscritto prima di avvenuta indagine da parte di specifica commissione preposta dal MIUR. Pertanto, dietro richiesta di esonero per dottorato, il sottoscritto informerà la commissione MIUR e attenderà l’esito dell’indagine prima di rilasciare la sua autorizzazione.

 

5) Co.co.co o attività professionale con collaborazione continuata: essa è vietata per il personale alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni (escluso chi ha part-time non inferiore al 50%) dunque l’unica attività concessa è temporanea e occasionale. Sono, quindi, autorizzabili le attività non di lavoro subordinato esercitate sporadicamente ed occasionalmente, anche se eseguite periodicamente e retribuite, qualora per l’aspetto quantitativo e per la mancanza di abitualità, non diano luogo ad interferenze con l’impiego;

 

6) Svolgimento di ripetizioni private da parte di insegnanti: Come indicato nel Testo Unico Scuola Dlgs 297/94 agli art. 508 agli insegnanti non è consentito svolgere lezioni private per alunni del proprio istituto. Per alunni di altri istituti, come ribadito dalla legge di bilancio L. 145/18 gli insegnanti che svolgono lezioni private devono dichiararlo e chiedere l’autorizzazione al DS (mediante Allegato1)

 

 

il DS

 

ALLEGATO 1

AL DIRIGENTE SCOLASTICO

Oggetto: richiesta autorizzazione all’esercizio della libera professione o a incarico retribuito occasionale

lL/la sottoscritto/a________________________________________________________________

nato/a a __________________________________________________ il ___________________

residente a_______________________________ via/n° _________________________________

docente a tempo determinato/indeterminato presso questo Istituto per la materia/e

_______________________________________________________________________________

Iscritto/a al seguente Albo Professionale e/o elenco speciale (barrare se non interessa)

_______________________________________________________________________________

CHIEDE per l’anno scolastico in corso

l’autorizzazione ad esercitare la libera professione di_______________________________ai sensi dell’art. 508 del D.Lgs 297/94.

l’autorizzazione a conferimento  di  incarichi  retribuiti da parte di altri soggetti pubblici e privati.

IN CASO DI LIBERA PROFESSIONE

Il/La sottoscritto/a dichiara di essere a conoscenza dell’art. 53 comma 7 D.lvo n. 165/2001 ed in particolare di sapere che l’autorizzazione richiesta è subordinata alla condizione che l’esercizio della libera professione/incarico retribuito non sia di pregiudizio all’assolvimento degli obblighi inerenti alla funzione docente e alle altre varie attività di servizio previste nel piano annuale degli impegni e risulta compatibile con l’orario di insegnamento e che la stessa è inoltre revocabile in conseguenza delle  modifiche di tale presupposto.

IN CASO DI INCARICO RETRIBUITO OCCASIONALE

Il sottoscritto dichiara di essere a conoscenza che detta attività non entra in conflitto con gli interessi dell’amministrazione e con il principio del buon andamento della pubblica amministrazione e che l’incarico retribuito per il quale si richiede autorizzazione presenta carattere contingente ed eccezionale e non comporta alcun rapporto di subordinazione o inserimento stabile nell’organizzazione conferente. Tale prestazione sarà svolta in assenza di contrasto e conflitti di interessi anche potenziali con le attività istituzionali, in orari diversi da quelli di servizio e non interagirà con i compiti e i doveri di ufficio del dipendente.

________________li, ____________

Firma del dipendente ___________________________

Firma del Dirigente Scolastico (per approvazione)
Prof. Francesco Postiglione
ALLEGATO 2 (per il richiedente)

 

Al: Dirigente Scolastico

Is Pascal Comandini di Cesena

Oggetto: Richiesta autorizzazione : incarico _________________________

Codice fiscale _________________________

Cognome _________________________

Nome  _________________________

Dati soggetto conferente _________________________

Tipologia soggetto conferente _________________________

Codice fiscale _________________________

Denominazione _________________________

Oggetto dell’incarico : Docenze/altro (specificare)_________________________

Tipologia importo (lordo) Previsto /presunto Importo

Incarico conferito in applicazione di una specifica norma si/no ____________________

Riferimento normativo per il conferimento dell’incarico ___________________________

Data inizio incarico _________________________

Data fine incarico _________________________

Ragioni a motivo del conferimento _________________________

Il richiedente dichiara con la presente che la prestazione per la quale si richiede autorizzazione presenta carattere contingente ed eccezionale e non comporta alcun rapporto di subordinazione o inserimento stabile nell’organizzazione conferente. Tale prestazione sarà svolta in assenza di contrasto e conflitti di interessi anche potenziali con le attività istituzionali, in orari diversi da quelli di servizio e non interagirà con i compiti e i doveri di ufficio del dipendente.

Data……………………………. Firma del richiedente ……………………………………….

 

143-18 esami ECDL 08mar2019

143-18 esami ECDL 08mar2019

Circ. 148-2019

Cesena, 28 febbraio 2019

A tutti gli studenti

A tutto il personale

 

Oggetto: sessione d’esame ECDL

 

Con la presente, si comunica che la sessione d’esame ECDL (certificazione ECDL CORE e certificazione NUOVA ECDL) prevista per venerdì 01 marzo 2019, è stata spostata a venerdì 08 marzo 2019, presso il laboratorio lab13 con inizio alle ore 14,30,  e articolata in 3 turni: 14,30, 15,15 e 16,00.

Gli studenti che si sono già iscritti devono avvisare il responsabile del progetto ECDL solo se, a causa dello spostamento di data, non possono sostenere l’esame.

Quelli che ancora non si sono iscritti, devono inviare tutta la documentazione richiesta (domanda + ricevuta del bonifico bancario) all’indirizzo e-mail ecdl@ispascalcomandini.gov.it entro le ore 14,00 di giovedì 07 marzo 2019

Prof. Gatta Maurizio                                                            Prof. Francesco Postiglione