Risposta: no, uscire durante la scossa è più pericoloso che rimanere in aula per diverse ragioni, fra queste:
Domanda: devo uscire dopo la scossa?
Risposta: sì se è suonato il segnale di evacuazione: in questo caso sono obbligato a uscire (come ogni volta che suona il segnale di evacuazione) senza attendere ulteriori valutazioni, a meno che la via di esodo sia ostruita e non sia possibile passare, nel qual caso attendo nel luogo in cui mi trovo cercando la posizione meno insicura per me e la classe.
Se non fosse suonato il segnale di evacuazione non sono tenuto a uscire, ma posso decidere comunque di uscire (una volta verificata l’agibilità della via di esodo) per le seguenti ragioni:
- noto segni di cedimento strutturale all’interno dell’ambiente (nuove crepe che abbiano provocato la caduta importante di intonaco, vetri rotti, caduta di corpi appesi, …)
- noto che la classe si trova in stato di stress emotivo dovuto alla scossa
Non dimentichiamo inoltre che in ogni momento possiamo decidere che la nostra lezione si svolga altrove, indipendentemente dal terremoto (previo avviso alla scuola per ragioni logistiche evidenti).
Tengo a precisare che non esiste nessun automatismo fra una scossa di terremoto e l’uscita dall’edificio scolastico, pertanto non dobbiamo fare confronti con altre Scuole che possono presentare realtà architettoniche/di affollamento/stato impianti/manutenzione/… diverse dalla nostra: la scelta di attivare il segnale di evacuazione spetta sempre e solo al responsabile dell’emergenza (DS/RSPP/Vice Presidi/eventuale altro delegato).
Domanda: quando sono obbligato a uscire?
Risposta: quando sento il segnale di evacuazione
Domanda: su quale base viene suonato il segnale di evacuazione in caso di terremoto?
Risposta: la decisione non è banale ma soprattutto non è improvvisata: è presa sulla base di ragioni tecniche e giuridiche condivise con tutte le altre scuole superiori del nostro territorio e con le nostre aziende consulenti per la Sicurezza.
Domanda: perché non facciamo prove anti terremoto ma solo antincendio?
Risposta: per legge dobbiamo svolgere almeno due prove antincendio all’anno, mentre non esiste un’indicazione per le prove di altro genere. Dal momento del suono del segnale di emergenza, in realtà, la procedura di esodo è la medesima in entrambi i casi: ordinatamente ci si avvia lungo la via di esodo indicata dai cartelli a sfondo verde, quindi ci si porta al punto di raccolta corrispondente. Se la via di esodo fosse impraticabile mi porto nella posizione meno insicura (molto probabilmente dove mi trovavo prima del suono dell’emergenza).
Domanda: devo compilare il verbale di evacuazione durante un’emergenza?
Risposta: no se la compilazione compromette la corretta gestione dell’emergenza che ovviamente ha la priorità: la compilazione dei verbali di evacuazione è importante per avere informazione sull’esito della evacuazione stessa. Ringrazio pertanto chi, nonostante l’improvvisa emergenza e le difficoltà correlate, si è preoccupato di farmi pervenire detto verbale. Se la gestione dell’emergenza dovesse portarci a non riuscire a compilare in sicurezza detto verbale sarà possibile in un secondo momento redigere (in qualsiasi forma) il verbale dell’avvenuto esodo e provvedere a inviarlo a me.
In alcune aule mi hanno segnalato che tale verbale non fosse presente, pertanto mi organizzerò quanto prima per assicurarmi che venga distribuito.
Domanda: quale segnale mi indica l’emergenza?
Risposta: dipende dal plesso. Mentre alla Plauto e al Comandini l’impianto di segnalazione acustico (sirena) è efficiente nel caso del Pascal esso è presente ma non efficiente. Abbiamo da diverso tempo segnalato il disservizio alla Provincia ma nel frattempo, come indicato dalle circolari sulle prove di evacuazione, abbiamo dovuto provvedere con trombe di avvertimento che sono disponibili ai Collaboratori Scolastici.