Si è da poco conclusa la prima mobilità del progetto ERASMUS+ BEWARE che ci ha visti ospitare , insieme all’IPS Versari Macrelli, gli studenti e i colleghi delle nostre scuole partner con cui collaboriamo da tempo: l’ ASSOCIATION DE SAINT-SAUVEUR DE MAZAMET Francia, la scuola Marupes novada pasvaldibas Babites vidusskola di Riga-Lettonia, e il V Liceum Ogolnoksztalcace im. Jana III Sobieskiego-Polonia.
Il focus delle attività svolte qui a Cesena è stata la presa di coscienza delle conseguenze che la pandemia ha avuto sui ragazzi e come riappropriarsi della socialità attraverso la conoscenza del sé e degli altri. Per raggiungere questa consapevolezza i nostri studenti e i loro ospiti si sono recati a Marzabotto (BO) per svolgere delle attività presso la Scuola di Pace di Montesole.
I ragazzi hanno trascorso un’intera giornata nei luoghi in cui si è consumata la strage nazifascita sul finire della seconda guerra mondiale. Attraverso il racconto dei fatti accaduti si è promosso un percorso di riflessione sulla violenza e sulle dinamiche ambientali e delle relazioni che la permettono e rendono accettabile. La giornata è proseguita quindi con laboratori di socializzazione.
Il giorno dopo i ragazzi e i docenti hanno svolto un laboratorio teatrale , presso la palestra del nostro istituto, con l’ attore Danilo De Summa che ha lavorato sull’espressione delle emozioni e sull’uso del corpo per raggiungere tale scopo. Infine, per salutare le delegazioni, abbiamo invitato studenti, famiglie e tutta la comunità scolastica presso lo Spazio Marte per un momento di festa e convivialità con il supporto musicale della band OxyGenZ composta da alcuni studenti della nostra scuola.
La festa finale ha visto anche la presentazione del fumetto sulla salute mentale giovanile “Un equilibrio di cui avere cura” ad opera di un nostro ex-studente Luca Berlati e il saluto delle istituzioni nella persona dell’assessora Giorgia Macrelli, responsabile delle Politiche Giovanili del Comune di Cesena.
Nel ricordare, con qualche scatto , questa “intensa “ settimana Erasmus+ vogliamo ringraziare i nostri studenti e le loro famiglie che hanno fatto sentire “a casa” i giovani ospiti con i quali ci siamo salutati con un grande arrivederci in vista della seconda mobilità che si svolgerà a Riga il prossimo Aprile.
credits foto: Samantha Cappellini (studentessa Versari Macrelli)
